I ragazzi della Quinta C

I ragazzi della Quinta C occupano ad oltranza la loro fatiscente aula scolastica e si trovano così costretti ad ingannare il tempo in attesa di un insegnante che sembra non arrivare mai. Sbirciano dalla porta e, da quel che dicono, pare che tutti i “prof” che ci hanno provato in precedenza abbiano dovuto battere in ritirata sopraffatti dall’incapacità di gestire la loro aggressività, e di questo se ne fanno un vanto. E allora perché, se hanno così in spregio l’autorità, non se ne vanno? Perché l’istituzione non prende una posizione nei loro confronti? In un tempo che pare oramai sospeso assistiamo così al puerile tentativo di combattere i demoni senza nome che popolano il loro spirito attraverso violenti riti adolescenziali. A turno si costringono insegnanti e, salendo goffamente in cattedra, mettono a nudo la loro sublime ignoranza in un vortice di volgarità e di comiche banalità nelle quali vengono a galla le più malsane tendenze dell’uomo: totalitarismo, repressione, razzismo. In una dimensione che ci ricorda per certi versi L’angelo sterminatore di Bunuel e per altri l’Aspettando Godot di Beckett, questo manipolo di delinquenti non riesce ad abbandonare quest’aula così come non riesce ad uscire dalla propria condizione in una sequenza circolare perfetta che non lascia scampo. Solo ponendo fine ad un inutile attesa e cominciando a cercare quel Godot che alberga in ognuno di loro, questi ragazzi potranno incamminarsi verso la salvezza.

Di Fabrizio Gambineri

Regia Sandro Baldacci

Con gli Attori detenuti della C.C. di Genova Marassi 

Musiche Bruno Coli

Scene Francesca Mazzarello

Costumi Carolina Tonini

Luci Clivio Cangemi
Fonica Luigi Briones

Assistente alla regia Serena Andreani

Direttore di scena Lino Mazzarella
Direzione tecnica Fuoriscena

Foto di scena Roberto Materassi

Coordinamento Mireya Carmen Cannata
Responsabile di produzione Carlo Imparato

In collaborazione con

I.I.S. Vittorio Emanuele II - Ruffini

Direzione della Casa Circondariale di Genova Marassi

Teatro Nazionale di Genova

Con il patrocinio ed il contributo di
Comune di Genova

Regione LIguria

Con il contributo di
Fondazione Compagnia di San Paolo
Acri (nell’ambito del progetto Per Aspera ad Astra, come riconfigurare il carcere attraverso cultura e bellezza)
Otto per mille della Chiesa Valdese
Mibact (ai sensi dell’art. 41 decreto 27/07/2017)